San Paolo dei serpenti
Analisi di una tradizione
Sellerio Editore
Palermo
L'episodio in cui si esplica il dominio di San Paolo sulla vipera costituisce anche il mito di fondazione del potere di quanti, in suo nome e per gratia gratis data da lui, operino liberando dal veleno dei serpenti - nei confronti dei quali hanno grande dimestichezza - sia imponendo semplicemente le mani sia con l'ausilio della terra di Malta e, in particolare, della terra della grotta di Rabat, resa curativa contro i veleni per il contatto con il Santo che in quella grotta soggiornò per i tre mesi di permanenza nell'isola. Tale prodigiosa facoltà, legittimata in parte anche dal passo di Marco XVI, 18 citato, secondo una tradizione popolare notissima, fu ereditata in modo particolare da una famiglia di consanguinei, di discendenti diretti di San Paolo, che ebbe ramificazioni in Sicilia e in Puglia e, inoltre, dai nati nella notte della Conversione.
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| Copertina del libro | L'episodio della vipera | San Paolo e la vipera | Un serparo |