Il Canzoniere grecanico salentino compie quarant'anni di vita. Lunga vita al Canzoniere!
E' chiaro che a compiere i quarant'anni è solo il nome dello storico gruppo, non altro. La formazione attuale però, oltre al nome, vede attivi gli eredi di alcuni vecchi componenti: Mauro Durante ed Emanuele Licci. Sono loro il segno della continuità e del gusto. Il marchio di fabbrica che ha permesso al Canzoniere una vita così lunga.
Rina Durante, fondatrice e animatrice del vecchio gruppo, sarebbe stata veramente soddisfatta immagino per un così eccellente risultato. Come dovrebbero esserlo tutti i componenti della prima formazione: Bucci Caldarulo, Rossella Pinto, Daniele Durante, Luigi Chiriatti e Roberto Licci che da tempo si dedicano a tutt'altro lasciando la nuova formazione volare con le proprie, direi, magnifiche ali.
A proposito di voli, sul volo Roma- Bruxelles di qualche mese fa, ho incontrato il gruppo che veniva dall'estremo oriente dove aveva tenuto una serie di concerti e andava a Bruxelles, per un altro concerto. Un caso fortuito o un sottile disegno del Destino?
Il giorno dopo, nella città belga, si sono svolti ben due concerti nei quali risuonava la lingua grica e faceva mostra di sé il Salento: loro, ed io con il nuovo brano scritto da me e dal maestro Ivan Fedele dal titolo Calimerita.
Dei vecchi tempi voglio raccontare in modo sommario a chi legge questa nota un episodio nella mia memoria molto importante.
L' AVGHI' che è un quotidiano comunista di Atene (come l'Unità, il vecchio quotidiano italiano) organizza il suo I° Festival dopo la fine della Giunta. I Greci hanno voglia di urlare la loro gioia, esprimere il senso della libertà ritrovata e soprattutto festeggiare cantando e bevendo come sempre hanno fatto.
Anna, la compagna greca di Aldo De Jaco, amico carissimo di Rina Durante e anche mio, conosce gli organizzatori essendo molto introdotta nel Partito comunista KKE e suggerisce loro di invitare al Festival il Canzoniere grecanico con i bellissimi canti della Grecìa salentina. Accettano. Si parte. Io vengo invitato da Rina disperata perché si era resa conto all'improvviso che nessuno dei componenti il Canzoniere parlava il grico. Vengo invitato a fare il loro portavoce. Insomma, io dovevo parlare per tutti e con tutti, in primo luogo il segretario del KKE che allora era Drakopoulos e che ci riceveva in forma ufficiale.
E' stata una grande serata. Memorabile per moltissime cose. Partecipavano al concertone tenuto nello stadio di Atene molti famosi cantanti greci e con loro il nostro gruppo che non aveva ancora compiuto due anni di vita.
La ricordo perché ritengo che questa sia una pietra miliare della loro storia. E quando la racconteranno dovranno ricordarsi di quella partecipazione ad uno dei momenti più esaltanti per loro ma soprattutto per il popolo greco: la festa per il ritorno alla democrazia.
Oggi il gruppo ha una formazione diversa. Ne fanno parte degli ottimi musicisti ognuno dei quali è agguerrito nell'uso del proprio strumento: Mauro Durante, Alessia Tondo, Massimiliano Morabito, Giulio Bianco, Silvia Perrone, Giancarlo Paglialunga ed Emanuele Licci.
A tutti il mio augurio più affettuoso!