Vedono la luce in questi giorni due CD che suscitano un certo interesse. Sono due opere molto diverse fra loro per esiti musicali ma hanno in comune il fatto che i due autori usano entrambi la canzone popolare tradizionale per superarla. Utilizzano dei documenti sonori originali della tradizione per ricrearli in ritmi e sonorità contemporanee.
SINE CORDE di Valerio Daniele ha come sottotitolo ballate salentine d' altro tempo. Nel sottotitolo c'è enunciato lo stile, il sapore di questi rinnovati canti. Le voci appartengono ad alcune dei più bravi esecutori della tradizione salentina: Alessia Tondo, Enza Pagliara, Dario Muci, Ninfa Giannuzzi, Emanuele Licci e Rachele Andrioli. I brani numero 6 e numero 8 sono costruiti su due canti da me pubblicati in "Musiche e canti popolari del Salento", Vol. 3°, Edizioni Aramirè. Questo di Valerio Daniele è un disco molto piacevole all'ascolto. Elegante, discreto, sofisticato, velato di una lieve malinconia.
MASCARIMIRI' ha per titolo Pizzica dance hall party. E' un progetto di Claudio "Cavallo" Giagnotti. Anche in questo caso l'autore utilizzando documenti sonori antichi della canzone popolare giunge ad altro. Fa musica elettronica. Usa il Sound System come linguaggio per far ballare. Esito molto interessante dal punto di vista musicale anche per la partecipazione al lavoro di due DJ di fama internazionale come DJ KAYALIK e DJ CUCK.
Impressionante ascoltare le voci della Simpatichina e di Rocco Gaetani - antiche e suggestive, uniche nel panorama salentino - affiorare tra suoni, ritmi e timbri musicali distanti da loro anni luce. Eppure funzionano! Bravo Claudio!
Anche per questo CD sono stati utilizzati documenti sonori originali da me pubblicati in "Musiche e canti popolari del Salento", Vol. 1° e 2°. Rispondono alle tracce 1 - 6 - 8 - 11 - 13 - e 14.
Ringrazio pubblicamente Claudio "Cavallo" Giagnotti e Valerio Daniele per le frasi "devote" che mi hanno scritto e che mi hanno commosso.
Claudio "Cavallo" Giagnotti: "Ti ringrazio per quello che hai fatto a livello di registrazioni storiche. Sicuramente senza i tuoi dischi oggi io sarei più povero".
Valerio Daniele: "Io sono nato alla musica una seconda volta nel momento in cui ho ascoltato i tuoi due dischi della Albatros. Te lo dissi già anni fa e te lo ripeto adesso. Senza quei dischi nulla sarebbe stato lo stesso".