La prima serata del Festival coordinata da Luisa Prayer e dedicata ad Ivan Fedele ha ottenuto un successo di pubblico veramente considerevole. Dopo l'intervista istruttiva e divertente al Maestro condotta dalla Prayer è cominciato il Concerto che comprendeva i seguenti brani:
EPITAFFIO di Ivan Fedele. Dedicato alla memoria di Thierry Scherz è un brano bellissimo. Qui in prima esecuzione italiana. Ingloba il famoso Epitaffio di Sicilo.
Una composizione struggente e rassicurante come un tramonto.
ABSTRACT EXTENSION di Andrea Manzoli, composizione nata per una commissione dell' Istituzione Sinfonica Abruzzese e qui in prima esecuzione assoluta, è estremamente interessante perché l'autore, avvalendosi della complicità dell'eccellente violoncellista Fernando Caida Greco, conduce uno studio sul timbro che dal particolare violoncello montato con le corde di budello si riverbera su una splendida tessitura orchestrale. Andrea Manzoli ricorda qua e là alcuni stilemi del maestro Ivan Fedele di cui è stato allievo. Le botteghe d'arte esistono ancora, per fortuna!
Terzo brano è MOROLOJA KAI EROTIKA'. I lettori del mio blog di questo brano sanno tutto. E' inutile che io mi soffermi a parlarne. Dirò soltanto della brillantezza dell'Orchestra dell'ISA magnificamente diretta da Fabio Maestri e che per tutti, incluso il sottoscritto qui voce recitante in greco classico per EPITAFFIO e in grico e in italiano per MOROLOJA, c'è stata un'ovazione finale con un pubblico partecipe, entusiasta, preparato e commosso.
Complimenti Luisa Prayer!